Immagine: Rocca di Cento - La Rocca di Cento foto di: |Emanuele Boccafoglia| - Elena Bastelli

Castelli Emilia Romagna

IL PROGETTO

ITALIA PRODOTTI TURISTICI

"Circuito dei Castelli dell’Emilia Romagna"

APT Servizi srl, in collaborazione con l’Ibacn regionale e l’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, ha elaborato un progetto di promozione turistica che prevede, in primo luogo, la mappatura dei dati relativi ai castelli siti nel territorio regionale, con particolare riferimento a quelli con finalità turistica. L’obiettivo della raccolta è quella di ottenere complete informazioni da pubblicare successivamente in un sito dedicato al "Circuito dei Castelli dell’Emilia Romagna" e valorizzare in particolare quelli organizzati in circuiti e che potranno essere presentati anche in occasioni di manifestazioni organizzate annualmente sui mercati stranieri.
Il Modello Rete APT Servizi ha sviluppato questo progetto con i Castelli del Ducato al fine di presentare il "modello" di rete -da loro attuato da oltre 20 anni- inteso come uno strumento utile che parte dal basso con il coinvolgimento di alcuni iniziali, principali, attori del territorio - abbinando l’esperienza pratica dello stare insieme con una regia comune effettuata da Castelli del Ducato insieme ad APT Servizi ER.
L'obiettivo del progetto, in attesa che si consolidino le reti di relazioni con le Destinazioni, è quella della creazione e promozione di un nuovo prodotto trasversale prodotto turistico trasversale al territorio regionale che metta in rete per la prima volta i "Castelli dell’Emilia Romagna".
L'attività che ha visto il coinvolgimento dei circuiti di castelli della regione Emilia-Romagna legati a temi turistici specifici e degli operatori di settore della filiera turistica locale è stata sviluppata nel corso di tutto l’anno 2018, e prosegue anche nel 2019.
COSTRUZIONE DEL CIRCUITO L'obiettivo è stata la costruzione della RETE circuito e del prodotto tramite il coinvolgimento dei castelli e dimore storiche, nonché di stake holder locali, interessati e in possesso di determinate caratteristiche che li rendono commercializzabili sul mercato turistico. Nella pianificazione delle attività sono stati coinvolgimenti dei catelli e delle rocche regionali che tramite le Destinazioni hanno dato interesse alla partecipazione.
L’elenco di partenza è stato quello fornito da IBC ER con l’obiettivo di andare ad operare una scelta di castelli identificabili come turistici e che avessero requisiti turistici quali: essere tassativamente aperti al pubblico e visitabili almeno due giorni a settimana; ma l’obiettivo finale sarà quello di fare crescere la percezione, consapevolezza, volontà, ed anche gli obiettivi e le criticità, oltre alla verifica delle caratteristiche intrinseche di questi luoghi storici per valutarne l’effettiva spendibilità come "prodotto turistico-culturale", e da sottoporre all’attenzione dei potenziali interessati nelle sedi opportune in particolare sui mercati esteri.
Le caratteristiche minime richieste al Castello sono fondamentali:
-partire dal dato rilevante della apertura al pubblico,
-dell’interesse a sviluppare un percorso per diventare un vero prodotto turistico con intento migliorativo.
-capire esigenze, problematiche, punti di forza, target di interesse.
Il progetto ha rivelato performances inaspettate ed un interesse importante da parte dei castelli e delle Destinazioni stesse. La creazione del circuito realizzata nel corso del 2019 ha raggiunto 60 castelli. Le iniziative che sono state realizzare hanno portato alla creazione di un progetto trasversale condiviso e che sarà inserito a pieno titolo nella programmazione di APT e delle DT regionali.
I dati di affluenza delle iniziative realizzate sul tema dei Castelli aperti hanno generato oltre 6.000 presenze solo nel primo weekend, dato che dimostra che una concertazione regionale su questo prodotto può dare risultati importanti ed inattesi.
OFFERTE E PRODOTTI Obiettivo a breve termine: sviluppo di specifiche linee di prodotto originali dedicate ai castelli Questa parte del lavoro è stato quello maggiormente impegnativo perché propedeutico all’attività promozionale che si è sviluppata di conseguenza:
Sono stati realizzati di materiale video dedicato ai castelli regionali. L’associazione ha contribuito ad individuare, insieme ad Apt Servizi ER, quei castelli con valore di appetibilità come "prodotto turistico" in Emilia-Romagna per le riprese del video promozionale "Castelli dell’Emilia-Romagna" realizzato dallo studio "Andrea Masoni". In particolare, sono stati proposti una serie di suggerimenti migliorativi per il l’ottimizzazione del materiale. A titolo di esempio, si è richiesto che nei video - accanto alle riprese previste - fossero aggiunte nuove scene con immagini enogastronomiche per connotare le terre dei castelli quali luoghi dove l’enogastronomia è regina e che fossero aggiunte nuove scene con immagini di attività ed animazioni nei castelli per fare comprendere quanto siano luoghi vivi dove vivere esperienze, rievocazioni storiche, laboratori creativi.
COMUNICAZIONE E PROMO-COMMERCIALIZZAZIONE: Successivamente all’'interesse mostrato dalla DT Emilia e dalla DT Romagna è stato lanciato il prodotto dei "Castelli Aperti" con la giornata dei "Castelli Aperti" lavorando per coinvolgere oltre ai Castelli di Parma e Piacenza, anche quelli di Reggio Emilia e alcune realtà in provincia di Modena, Bologna ed in Romagna; ipotizzando che la prima edizione dei Castelli Aperti potesse essere una iniziale opportunità di sensibilizzazione sul tema Castelli, Rocche, Fortezze in rete.
COSTRUZIONE EVENTI: APT Servizi con l'associazione ha presentato l'attività del progetto e una delle varie iniziative che sono state organizzate nel 2018 gli open day "Oh che bel castello" e delle attività di marketing e promozione del progetto realizzate in sinergia con il settore comunicazione e web strategy di APT. L'Associazione Castelli del Ducato ha evidenziato come sia essenziale poter condividere un disciplinare di qualità comune, e in particolare un disciplinare che definisca i servizi da offrire al turista potenziale. Si è già iniziato pertanto a dialogare con quei castelli e quelle rocche del territorio della DTR che già offrono servizi conformi a talune caratteristiche di qualità per l’accoglienza del visitatore in ottica di apertura ai mercati piu lontani, come da obiettivo di APT Servizi.
Per l’adesione al progetto sono state spiegate le modalità di adesione obbligatorie partendo dalla registrazione alla piattaforma unica per raccogliere i dati delle rocche, con gli obiettivi di:
-realizzare una mappatura anagrafica
-individuare i servizi di ciascuna struttura
-inserire dati aggiornabili
La prima edizione dei Castelli Aperti dell’Emilia Romagna predisponendo dei comunicati dedicati all’iniziativa:
-"Domenica 7 ottobre c’è "Oh che bel castello" Manieri aperti in tutta l’Emilia-Romagna"
-"L’Emilia Romagna festeggia "Oh che bel castello" Per il Ponte dell’Immacolata 20 manieri aperti con tanti eventi". "Visite guidate in costume d’epoca o con il proprietario del castello per rivivere le suggestive atmosfere di un magico territorio che regala emozioni uniche: con tanti appuntamenti nei manieri, nelle rocche e nelle fortezze - dedicata alla valorizzazione e alla bellezza del nostro patrimonio castellano unico in Italia. Parola d'ordine: vivere una giornata che riporta nel passato dal Medioevo alla Belle Époque per una esperienza straordinaria! "Oh che bel castello, dall'immaginazione alla realtà: chiudi gli occhi ed entra nei Castelli più belli dell'Emilia-Romagna aperti per te...".
L’obiettivo dei primi anni di attività è stato infatti quello della creazione di un gruppo di lavoro motivato, in grado di operare per l’incremento dell’incoming e condividere un percorso comune di promozione turistica regionale, anche in collaborazione continuativa con le Destinazioni, in primis DT Emilia. Sono state realizzate varie attività promozionali, (workshop, fiera o altri momenti di contatto promo-commerciale) e ha collaborato per la predisposizione di comunicati, foto notizie, schede tecniche, in occasione di eventi di rilievo organizzati per il “Circuito dei Castelli dell’Emilia-Romagna”.
Con la DT Romagna che ha previsto nel proprio programma un progetto dedicato alle rocche ”Romagna Castle” inserito nella valorizzazione dell'offerta individuata dal programma di promo-commercializzazione quale "Arte e cultura" e in modo particolare nel tematismo "Borghi e rocche" della Romagna, è stato organizzato un incontro con i soggetti interessati del territorio romagnolo. Tale progetto rappresenta una delle iniziative di promozione incentrate sullo sviluppo di nuove narrazioni, che partono da temi e suggestioni identitarie forti e riconoscibili a livello nazionale e internazionale, intorno alle quali si è inteso costruire i prodotti turistici e si accostano i territori. Il vasto patrimonio storico, artistico e culturale della Romagna rappresenta un asset fondante della promozione e della commercializzazione. Le storie e i tesori d'arte custoditi da borghi e antiche dimore sono attrattive tali da attrarre un turismo autonomo. Il prodotto turistico entroterra, infatti, può vantare realtà depositarie di testimonianze storiche e artistiche, narrazioni e sapori, paesaggi, artigianato e tradizioni tali da generare un prodotto turistico affascinante e convincente, permettendo un salto di qualità nella valorizzazione commerciale e turistica dell'entroterra da Rimini a Ferrara, ognuno con la propria identità ma un'unica anima.
Obiettivo a lungo termine: Costruzione della “Castle Valley” Con lo svilupparsi positivamente del progetto e ormai attivata la collaborazione con le DT turistiche regionali sul tema, si è svolto un Incontro a Bologna, presso la sede di Apt Servizi ER, con lo staff dei Castelli del Ducato per un confronto ed una conoscenza dello stato dell’arte del progetto. Anche in questa occasione si è condiviso di dare valore attribuire un valore fondamentale ai castelli operanti in circuiti, partendo dalla pratica dell’associazione stessa ed altri circuiti virtuosi operanti sul territorio regionale per condividere una promozione a coloro che dimostrano capacità di aggregazione in rete-principio fondante anche della legge 4/2016. L’obiettivo è stato infatti quello della creazione di un gruppo di lavoro motivato, in grado di operare per l’incremento dell’incoming e condividere un percorso comune di promozione turistica regionale, anche in collaborazione continuativa con le Destinazioni, in primis DT Emilia e giungere alla costruzione di un prodotto quale quello della "Food Valley" o della "Motor Valley"